Aggressioni reciproche e non c’è prova della sottomissione al compagno: prosciolto dalle accuse di maltrattamenti
Botte, insulti, lanci di oggetti e litigate continue, ma è tutto reciproco e non c’è sottomissione della donna all’uomo. Per il giudice per l’udienza preliminare di Perugia, quindi, non c’è neanche il reato di maltrattamenti in famiglia (potrebbero sussistere, al massimo, solo i singoli reati di…