Pestato in discoteca per uno screzio, riconosce l’aggressore da una foto sui social
Riconosce il suo aggressore da una foto sui social. Per il giudice è una prova fondamentale che porta alla condanna a 2 anni e quattro mesi di reclusione.
La vittima era stata presa a pugni dall’imputato durante una serata in discoteca. I due non si conoscevano e la lite era nata per uno…