La carta prepagata è la sua, ma non basta come prova della truffa online: assolto
La sola intestazione della carta ricaricabile non basta a provare che l’imputato sia l’autore della truffa della finta vendita del cellulare online.
Lo ha stabilito la Corte d’appello di Perugia confermando l’assoluzione emessa dal giudice del Tribunale di Spoleto. Secondo i giudici “non…