Lascia il lavoro e si dedica alla carriera del marito, ma con scarso successo: niente assegno di mantenimento
L’assegno di mantenimento è dovuto qualora la parte, in questo caso la ex moglie, dimostri di aver contribuito sotto l’aspetto “assistenziale, compensativo e perequativo”.
La Corte d’appello di Perugia ha respinto il ricorso della ex coniuge in quanto non ha ricostruito “adeguatamente il ruolo…