Si finge direttore delle Poste per farsi accreditare i soldi di una compravendita online: assolto perché non c’è la querela
Si finge direttore di una filiale di Poste Italiane e contratta l’acquisto di un’auto messa in vendita con un annuncio su internet, ma invece che versare i soldi se li fa accreditare sulla sua carta ricaricabile. Processato per truffa, viene assolto perché non c’è la querela.
L’imputato…